È davvero possibile?
FACCIAMO UN PÒ CHIAREZZA!
Sì, è possibile. Per i pazienti idonei, riavere denti fissi poche ore dopo l’intervento implantologico è una realtà. Ho notato che molte persone sono poco o male informate sull’implantologia in generale, e ancor di più sull’implantologia a carico immediato.
Con questo articolo vorremmo chiarire gli aspetti fondamentali di questa procedura, utilizzando un linguaggio semplice e accessibile, poiché sappiamo quanto possa essere difficile orientarsi e prendere decisioni informate soprattutto quando si parla di salute. Vorrei parlare in particolare a quei pazienti che devono riabilitare un’intera arcata (cioè mettere tutti i denti superiori o tutti i denti inferiori).
Quindi, partiamo dalle basi:
Cos’è l’IMPLANTOLOGIA:
L’implantologia consiste nell’avvitare nell’osso sotto la gengiva un impianto dentale, che è una vite in titanio commercialmente puro. A questa vite si ancorano i nuovi denti fissi.
• Se manca un dente, si posiziona una sola vite.
• Se mancano più denti, si posizionano più viti (in alcuni casi, una sola vite può sostenere due denti).
• Nel caso in cui manchino tutti i denti di un’arcata, si possono ancorare tutti a 4 impianti (in rari casi, se ne mettono 6).
Cos’è l’IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO:
L’implantologia a carico immediato è una tecnica innovativa che permette di applicare i denti fissi subito dopo l’inserimento degli impianti dentali. Questo è possibile se la vite si stabilizza bene nell’osso, garantendo una base solida per i nuovi denti.
• Se il tuo osso è duro (e questo avviene quasi sempre), i denti fissi possono essere messi subito.
• Se invece l’osso è un po’ più morbido, sarà necessario aspettare circa due mesi per permettere alla vite di integrarsi completamente con l’osso prima di applicare i denti definitivi.
Per comprendere meglio, immagina di avvitare una vite nel cemento rispetto al compensato; nel primo caso, puoi stringere con quanta forza vuoi, nel secondo, la vite potrebbe girare a vuoto perché il compensato si spanerebbe.
A questo punto potresti chiederti:
“Perché solo 4 impianti e non 12, considerando che devo mettere 12 denti? Se metto più impianti, sicuramente tengono meglio.”
La risposta si basa su due aspetti principali:
Aspetto strutturale: Forare l’osso in 12 punti è sicuramente più invasivo che forarlo in 4 punti. La chirurgia moderna tende verso la minore invasività possibile.
Aspetto economico: La ricerca scientifica ha dimostrato che 4 impianti sono sufficienti. Perché pagare per 8 o 12 impianti quando ne bastano 4?
Un’altra domanda frequente è:
“Perché dobbiamo mettere subito i denti fissi? Non sarebbe meglio aspettare un po’ per essere sicuri che tutto vada bene?”
La ricerca scientifica ha dimostrato che gli impianti caricati SUBITO (se sono abbastanza stabili) funzionano bene esattamente come quelli caricati dopo due o quattro mesi. Inoltre, se gli impianti non vengono caricati subito, dovresti trascorrere quei TRE o QUATTRO mesi con una dentatura provvisoria, per poi subire un altro intervento per connettere gli impianti al ponte fisso. Se si può fare tutto subito, ti eviti la dentiera provvisoria e il secondo intervento.
Mi sembra meglio, non credi?
Quindi, nella malaugurata ipotesi che tu non abbia più i denti o debba togliere quelli che restano, l’implantologia a carico immediato su quattro impianti, quando attuabile, è la soluzione migliore. L’intervento dura un’oretta (in mani esperte 20 minuti) e CINQUE ore dopo esci dallo studio con i tuoi denti fissi provvisori.
Attenzione: Quelli messi in 5 ore sono denti provvisori! Dopo tre mesi di attenti controlli e verifica della corretta guarigione, verrà confezionato il ponte definitivo con materiali adeguati a durare negli anni.
Quando l’Implantologia a Carico Immediato non è Possibile
In alcuni rari casi, questa procedura potrebbe non essere possibile:
• Condizioni di salute compromesse: Questa condizione è molto rara e coincide con problemi di salute generale molto gravi o con l’assunzione di farmaci specifici.
• Osso sufficiente ma morbido: In questo caso, si mettono gli impianti, si usa una dentiera provvisoria per due mesi, e poi si mettono i denti fissi.
• Osso insufficiente: Si procede con la ricostruzione dell’osso, tramite le tecniche di rigenerativa ossea, come la GBR o il Rialzo del Seno Mascellare, e poi si mettono gli impianti. Questo processo può richiedere dagli otto mesi a un anno, ma non ho mai trovato un paziente di questo tipo che alla fine non fosse molto soddisfatto del risultato.
In alternativa, si possono usare impianti zigomatici, che si ancorano all’osso zigomatico e non a quello mascellare, eseguibili nella nostra struttura in anestesia locale.
Nelle strutture Odontoiatrica FQ ci occupiamo da oltre 20 anni di tutte queste soluzioni. Se necessiti di una valutazione del tuo caso, la soluzione migliore è quella di rivolgersi a un implantologo esperto che saprà guidarti nel corretto percorso diagnostico e trovare la soluzione giusta per te.
Per saperne di più o per prenotare una visita, ti invitiamo a compilare il modulo di seguito.
Siamo inoltre disponibili presso le nostre sedi di: Città di Castello (PG) e Monte San Savino (AR)
