Vengono chiamate Black Stain e sono quelle macchioline nere che molto spesso compaiono sui denti da latte dei bambini spaventando non poco le mamme.
Recenti studi del Centro di Igiene Orale e prevenzione dell’Ospedale San Raffaele di Milano, hanno portato importanti aggiornamenti in materia di Black Stain.
Cos’è il Black Stain?
Si tratta di una pigmentazione superficiale di solito associata alla presenza nel cavo orale di colonie batteriche e da un eccesso di ferro nella saliva.
Si manifesta prevalentemente in età pediatrica ma la sua presenza è stata riscontrata con minor incidenza anche nella popolazione adulta.
Numerosi studi scientifici dediti a comprendere i vari fattori associati alla formazione di queste macchie hanno evidenziato che abitudini alimentari come l’assunzione di alcuni tipi di ortaggi, prodotti caseari , salsa di soia, alimenti ricchi di ferro e l’utilizzo di integratori vitaminici possono svolgere un ruolo fondamentale nella formazione di questa pigmentazione.
Ma è pericoloso per i denti?
Ulteriori studi pubblicati nella rivista scientifica ID-Igiene Dentale, dimostrano che il Black Stain non è affatto dannoso per i denti.
I soggetti che presentano queste macchie hanno una concentrazione più elevata di calcio e fosfato nella saliva e pertanto una bassa tendenza a sviluppare la carie.
Il Black Stain si può trasmettere tramite contatto diretto, come baci e effusioni e con la condivisione delle stesse posate o dello stesso spazzolino.
Come si rimuove?
Il Black Stain si rimuove con l’igiene orale professionale eseguita in studio dall’igienista dentale, ma la pigmentazione tende a ripresentarsi dopo qualche tempo.
Si tratta sicuramente di un problema estetico che non deve però destare inutili ansie e preoccupazioni perché come già detto i soggetti che presentano questa discromia sono meno cariorecettivi.
Se te o tuo figlio avete il Black Stain , venite in studio a rimuoverlo ma state tranquilli , non compromette la vostra salute orale e nemmeno il vostro sorriso.